La vittoria di misura a Ponzano ha indotto le Sisters ad una riflessione: bene il risultato, bene l’ultimo quarto ma il lavoro da fare è ancora molto. Tra le pieghe dell’incontro si sono viste cose egregie, ma anche errori banali che non hanno consentito una gestione tranquilla del difficile match. Sul +7 a 3 minuti dalla fine stonano le due facili conclusioni sottomisura non trasformate e i 4 tiri liberi consecutivi sbagliati che hanno riaperto i giochi. Questi gli spunti di riflessione in attesa dell’incontro di cartello contro l’ABF Monfalcone.
La parola allo staff di Bolzano. Andrea Chistè, coach: “In questo campionato rilevo che molte squadre, tra le quali Monfalcone, hanno dato una bella mescolata all’organico. Partenze, nuovi innesti, nuovi tecnici, certezze perse e speranze che nascono. Mi pare che le nostre prossime avversarie abbiano rivoluzionato la squadra. Via atlete di talento che negli ultimi anni con coach Banello hanno quasi centrato la serie A2 e dentro giovani interessanti. Quindi osserviamo con rispetto il percorso di questa squadra, che come previsto deve assestarsi. La classifica per noi conta relativamente. Siamo alla ricerca di dare il massimo in ogni incontro, portando a buon livello l’intero organico.”
Dalle parole di coach Chistè traspare la consapevolezza che l’incontro di sabato è da valutare in maniera seria e corretta. “Penso che Monfalcone abbia un organico profondo, equilibrato in tutti i reparti e con alcune punte di diamante in fase realizzativa, come Florit, Rosati e Quargnal. Dovremo difendere in maniera attenta ed imporre il nostro ritmo alla gara. Per noi non esistono partite difficili o partite facili. Esistono partite che vanno interpretate e giocate al massimo”.
Fa eco Andrea Voto: “Con Monfalcone gli incontri sono sempre stati tesi e vibranti. Mai nulla di scontato, sempre prestazioni caratterizzate da equilibrio in campo. Mi immagino una gara intensa, con velocità e con la difesa di Bolzano in crescita contro le iniziative spumeggianti delle giovani friulane. Per noi questo incontro è importante. Ci consentirebbe, se vinto, di mantenere la testa della classifica. Sono sicuro che il team si esprimerà al meglio ”
Il Presidente Alessandro Pezzi “Un incontro tradizionale al quale manca un protagonista d’eccezione, Coach Fabio Banello, che per un anno si è ritirato volontariamente dietro alla scrivania. Mancherà il suo acume tattico e il suo ascendente sulle giocatrici. Per solidarietà anche io rimango, non volontariamente, dietro alla scrivania.”