Bella vittoria esterna per la Calligaris Corno di Rosazzo, che va a violare il campo della Europe Energy Cestistica Verona ed ottiene così la quarta affermazione consecutiva: una prova concreta, quella dei seggiolai, nell’ambito di un incontro sempre molto equilibrato ed assolutamente combattuto.
Coach Zuppi, per l’occasione, non può ancora contare su Francesco Accardo, inutilizzabile in panchina, ed il primo quarto vede i padroni di casa riuscire a comandare: l’attacco dei seggiolai fa fatica, i veronesi non fanno meglio ma hanno il merito di mettere la testa avanti di due lunghezze (13 – 11), con una prova difensiva di buonissima fattura.
Nella seconda frazione, Verona prova a sfruttare i propri lunghi, ma la difesa della formazione ospite è efficace: Soave viene limitato a 2 punti con 0/8 dal campo, mentre nemmeno Damiani (4/9 al tiro, 4 palle perse) riesce ad essere concreto come al solito. Un segnale preoccupante per coach Zappalà, mentre la Calligaris si concentra su quello che è l’intento principale, ovvero evitare di subire troppo dentro al pitturato: Simone Macaro (4/7 al tiro, 9/14 ai liberi, 10 falli subiti, 6 rimbalzi) è decisamente più che produttivo, subendo falli su falli e prendendo possesso del pitturato. Verona rimane comunque avanti di un’incollatura al suono della sirena del ventesimo minuto, ma nella ripresa la Calligaris riesce pure a “vedere la luce”.
Si, perchè durante il terzo periodo i seggiolai effettuano il sorpasso, sfruttando non solo Macaro, ma anche i punti dei vari Zacchetti, Munini e Franco: insomma, il reparto interni si fa sentire, eccome. Quando mancano dieci minuti, il tabellone luminoso recita 48 – 52 a favore degli ospiti, che però non riescono a scrollarsi di dosso definitivamente la Cestistica Verona, caparbia e determinata a vincere di fronte al proprio pubblico.
L’ultimo quarto oscilla ancora con il punteggio in bilico: Bovo e Damiani sono i pericoli principali, i padroni di casa riescono a tornare avanti e ci rimangono fino a poco più di due giri di lancette dal termine, quando una tripla di Claudio Munini (2/3 da due, 2/8 nelle bombe, 5 rimbalzi) lancia i seggiolai nuovamente avanti. I minuti conclusivi sono determinanti per il successo della Calligaris, che dalla lunetta punisce i locali: un piccolo margine a favore della compagine di Zuppi, che porta fino in fondo il vantaggio e si impone 63 – 67 contro la Europe Energy.
VERONA – CORNO DI ROSAZZO 63 – 67
Europe Energy Cestistica Verona: Bovo 10, Pacione 6, Soave 2, Damiani 11, Crestani 9, Croce 5, Zenegaglia 5, Merci ne, Bertani 8, Santi ne, Fabbian 7. All. Zappalà
Calligaris Corno di Rosazzo: Graziani 7, Macaro 17, Zacchetti 8, Munini 11, Bacchin 4, Franz 5, Braidot 5, Kos ne, Silvestri, Accardo ne, Franco 10. All. Zuppi
Parziali: 13-11, 36-35, 48-52
Arbitri: Fior e Rizzi