Cassino rialza subito il capo dopo la sconfitta interna di sabato scorso per mano partenopea e riprende a correre. Espugna senza alcuna esitazione e senza patemi d’animo il parquet del Palazzetto dello sport d’Isernia. Evita così le sabbie mobili molisane, vi era caduta dentro Empoli la scorsa settimana, e risale la china della classifica, complici le inopinate e non pronosticabili concomitanti cadute di Palestrina e Palermo.
Vettese era preoccupato alla vigilia dell’incontro e ne aveva ben donde. Aveva visto all’opera i ragazzi terribili di coach Cardinale superare i toscani di Empoli, appena sette giorni orsono, ed aveva avvertito i suoi. “Non scherziamo con il fuoco, saranno difficili da domare, bisogna essere concentrati“.
C’è da dire però che il coach cassinate non aveva fatto i conti, o forse in cuor suo lo sapeva bene, con il grande desiderio di riscatto dei suoi uomini. I lupi cassinati, feriti dalle zampate partenopee ma indomiti nello spirito, sono saliti in Molise per riscattarsi prontamente. E lo hanno fatto nel migliore dei modi, cesellando a proprio piacimento 40 minuti di basket giocato alla perfezione, con intensità e grinta.
Si è trattato di una progressione terribile, degna del miglior passista scalatore che impone il proprio ritmo alla gara appena la strada si inerpica. Isernia si è pian piano staccata, non riuscendo mai a proporre alternative plausibili allo strapotere tecnico degli ospiti, guidati da un Lovatti in grande spolvero in cabina di regia.
Luca Vettese alla fine della tenzone conta ben 6 uomini in doppia cifra e porta a casa al momento il miglior risultato in termini offensivi conseguito da una compagine nel girone C del Campionato Nazionale, 106 punti realizzati. Realizzati soprattutto in trasferta, segno di una potenzialità offensiva disarmante. Luca Vettese poi esulta anche perché ha permesso l’esordio di due giovanissimi atleti del roster benedettino: stiamo parlando di Davide Grazzini e Mattia Pondri. Due ragazzi che si sono messi in luce stasera, andando anche a porre il sigillo alla loro prestazione con 5 punti il primo ed 1 punto il secondo.
Insomma note positive per il comandante della nave rossoblù. “Non era facile avevo detto alla vigilia” l’incipit del coach cassinate “e non deve trarre in inganno il risultato finale. Non mentivo. Soltanto che siamo stati bravi in settimana a non scendere d’intensità e ad alimentare la fiammella del desiderio di riscatto. La sconfitta interna con Napoli non ci ha scalfiti. La prova di stasera per certi versi conferma quanto di buono avevo visto contro gli uomini di Di Lorenzo la scorsa settimana. Abbiamo gestito il ritmo con sagacia e soprattutto abbiamo da subito preso le redini dell’incontro saldamente nelle nostre mani. Poi l’esperienza e la classe dei miei uomini hanno fatto il resto” conclude Vettese.
La cronaca del match è davvero quasi monotona.
Vettese parte con Dri, Lovatti, Grilli, Carrizo e Ianes. Risponde lo squalificato Cardinale con Guagliardi (risulterà il migliore in campo dei suoi ), Gentili, Patani, Poggi e Strati.
Qualche sussulto nel punteggio solo nel primo quarto allorquando l’altalena delle azioni e la lucidità offensiva di alcune trame dei padroni di casa hanno appena impensierito Carrizo e compagni. Ad ogni modo, stante un super Grilli ancora MVP stasera, la Virtus ha cominciato a prendere in mano il bandolo della matassa sin dal primo quarto di gioco. La frazione si chiude con Cassino avanti di una corta incollatura, 23 – 24 .
Nella seconda frazione Dri e compagni spingono definitivamente sull’acceleratore e raggiungono lo spogliatoio di metà gara con un gap importante di + 13. Vettese chiedeva massima concentrazione alla vigilia e Carrizo e la sua banda suonano nei secondi 10 minuti di gioco un rock aggressivo ed a tratti travolgente con sonorità suadenti. La palla viaggia a velocità supersonica con perfette spaziature sul perimetro dove maramaldeggia la classe cristallina degli interpreti in maglia rossoblù.
Dal tunnel degli spogliatoi escono due squadre apparentemente in grado di darsi ancora battaglia. Ma lo spettatore comprende dopo pochi minuti che stasera la Virtus Cassino non vuole giocare a farsi male. Carrizo e compagni spingono e mordono ad ogni piè sospinto la transizione. Il gap nel punteggio si allarga, + 20 a metà terza frazione. Isernia è costretta ad alzare bandiera bianca nonstante Guagliardi, con due bombe di fila, provi a solleticare le fantasie di rimonta del rumoroso pubblico sugli spalti. Non c’è scampo per i padroni di casa. Vettese chiama time out sul + 16 Virtus. Dalla sospensione escono i virtussini con la tigna del guascone che non vuole mollare nulla. Castelluccia è una sentenza dalla lunga distanza ed anche la terza frazione è appannaggio degli ospiti. 21 a 15 il parziale.
Quarta frazione che dopo soli 3 minuti diventa pura accademia. Vettese schiera in un sol colpo Cerniz, Grazzini e Pondri ed è una front line assolutamente verdissima. Il coach della città martire affianca loro Ausiello e Ianes. E’ un piacere vedere sul campo le giovani promesse virtussine. La Virtus Cassino non dà mai l’impressione di smettere di controllare il match.
Si chiude con un punteggio elevato in termini offensivi e la Virtus si aggancia al terzetto delle terze in classifica. Adesso è in compagnia di palestrina e della sorprendente Viterbo.
Inizia un’altra settimana per Carrizo e compagni. Sabato altro avversario da non sottovalutare. Ad Atina arriverà la Stella Azzurra Roma.
Isernia – BPC Virtus Cassino 78-106 (23-24, 13-25, 15-21, 27-36)
Isernia: Guagliardi 20 (2/2, 5/8), Gentili 18 (4/5, 3/8), Triggiani, Patani 13 (4/8, 1/3), Bisciotti, Fiorentino 2 (1/1 da due), Werlich 12 (3/6, 1/2), Poggi 8 (2/7, 1/4), Strati 4 (1/4, 0/1)
Tiri Liberi: 11/18 – Rimbalzi: 28 22+6 (Poggi 9) – Assist: 29 (Gentili 10) – Cinque Falli: Poggi
BPC Virtus Cassino: Daniele Grilli 22 (4/7, 4/7), Luca Castelluccia 11 (1/1, 3/5), Giovanni Ausiello 9 (2/2, 1/2), Mattia Pondri 1 (0/1 da tre), Luca Ianes 17 (6/9 da due), Manuel Antonio Carrizo Cordova 14 (3/7, 2/6), Fabio Lovatti 14 (1/1, 4/6), Filiberto Dri 13 (5/11, 0/2), Davide Grazzini 5 (1/1, 1/1), Marco Cerniz. All. Luca Vettese , Ass. Davide Mastrangelo
Tiri Liberi: 15/21 – Rimbalzi: 35 28+7 (Manuel Antonio Carrizo Cordova 11) – Assist: 25 (Fabio Lovatti 7)