Non ci sono opzioni. L’unico risultato conseguibile al Flaminio è la vittoria. Le ultime due sconfitte hanno infatti posizionato i Tigers a metà classifica, a quota 8, insieme a Padova e Faenza e appena due punti sopra Rimini e Lugo, prossime avversarie degli arancioneri.
Ci sono però sconfitte e sconfitte. Quelle inattese, vedi il match casalingo contro Olginate, e quelle che profumano di miracolo sfiorato, vedi il sussulto che i Tigers hanno fatto provare a Cento domenica scorsa. Proprio da quest’ultima le tigri di coach Di Lorenzo dovranno trarre forza e convinzione per affrontare i Crabs di coach Maghelli reduci dalla inattesa sconfitta sul campo di Palermo.
Il cammino fin qui disputato dai biancorossi, a parte il “Bonus Lecco” che ha permesso ai Crabs di battere 91-35 la formazione Under lombarda, ha visto Rimini superare d’un soffio Padova 69-66 e Alto Sebino 77-72. Pesante invece la sconfitta 59-91 contro Faenza ed infine inatteso il 66-78 patito in Sicilia domenica scorsa.
Le due squadre hanno avuto modo di sfidarsi in precampionato e già si conoscono anche se Forlì giocherà con un Antonaci in più ed un Villani in meno causa infortunio. Rimini potrà invece contare sull’apporto fondamentale del suo giocatore più esperto ovvero Francesco Foiera. Lui e l’ex di turno Joel Myers sono fra gli uomini più produttivi dell’attacco rivierasco. Myers, con 12 punti di media a partita è addirittura il miglior realizzatore mentre Foiera si attesta sui 9 punti di media. Forlì dovrà soprattutto fare attenzione alla marcatura sui lunghi avversari evitando di caricarsi di falli sotto canestro, mentre in attacco le penetrazioni di Battisti e Carpanzano potrebbero creare diversi problemi agli avversari.
Si gioca al Flaminio di Rimini domenica 19 novembre alle ore 18:00. Arbitrano Bartolini di Fano (PU) e Bertuccioli di Pesaro. A fine partite squadre e dirigenti si recheranno al Bagno Battigia 46 – Lungomare Murri 22 a Rimini, per dare vita ad un “Terzo Tempo” d’eccezione insieme al Rimini Calcio.