Gara a senso unico quella vista sabato al PalAquilinia tra Interclub e Breg con la corazzata ospite a controllare la partita sino dalle battute iniziali, troppa è stata la differenza emersa in campo tra le due formazioni dove il gruppo di coach Juric ha sfoderato senza alcun dubbio sia una maggiore fisicità che un’altrettanta superiorità tecnica rispetto ai rivieraschi che hanno dovuto fare a meno di Crevatin e Liessi con Trivillin in panchina per onor di firma.
“Le assenze si sono fatte indubbiamente sentire -commenta capitan Simone Manuelli a fine gara- in quanto giocare contro una squadra forte come il Breg già di per sé non è facile, gli avversari si sono dimostrati da subito molto concreti ed ordinati meritando pienamente l’attuale posizione in classifica. Abbiamo giocato sottotono soprattutto in difesa nei quarti centrali, mentre qualcosa da salvare sotto l’aspetto della continuità va ricercata nel primo e ultimo periodo.
Era comunque difficile fare meglio visto che siamo reduci da una settimana piuttosto travagliata, la squadra si è allenata a ranghi largamente rimaneggiati causa infortuni vari e questo ovviamente non ha aiutato il gruppo. Dobbiamo al più presto rimetterci in sesto cercando di migliorare la nostra difesa trovando, allo stesso tempo, una maggiore tranquillità offensiva nelle conclusioni evitando il più possibile conclusioni forzate”.
Interclub – Breg 42-95 (8-23;17-55;34-78)
Interclub: Rebelli 3, Caineri, Manuelli I. 1, Manuelli S. 8, Trivillin, Tonut, Zampa 2, Lavince 5, Sodomaco 8, Bassi 7, Rakic 8. All.: Birnberg-Perin
Breg: Gregori I. 5, Zobec, Pigato 2, Pregarc 4, Gregori L. 15, Zettin 2, Spolaore 26, Giuliani 6, Cigliani 10, Crismani 4, Gelleni 7, Crotta 14. All.: Juric