Vince l’Intermek Cordenons lo scontro salvezza con il Don Bosco Trieste: all’Alma Arena di Via Flavia, i ragazzi di Andrea Beretta riescono a conquistare la vittoria con il risultato di 62 – 80, in condizioni decisamente d’emergenza.
Senza Moretti e De Santi, il team biancoverde perde buona parte del proprio potenziale offensivo e, in pratica, è un team di soli giovanotti con il duo di veterani Petrovic – Marella a fare da “copertura”. In casa Don Bosco, tutti a posto per coach Gilleri che infatti vede subito la sua squadra competere discretamente: Carlin parte dalla panchina ma, quando entra in campo, si fa subito sentire con le sue conclusioni. Il capitano dei triestini è difficile da fermare per una Cordenons che, dall’altra parte, può contare sulla verve e sul dinamismo di Pezzutti e Corazza.
I locali sono avanti di due al termine della prima frazione, anche perchè il lavoro di Pecchi è magistrale, ma la precisione nel tiro pesante non è quella delle altre volte (8/32 complessivo per i triestini). In casa Cordenons, Petrovic serve un paio di canestri di grande talento: Catenacci e Gordini fanno un gran lavoro per cercare di arginarlo, ma lo sloveno ha comunque tanta classe e viene supportato da un Corazza (5/10 da due, 2/3 nelle bombe, 7/8 ai liberi, 10 rimbalzi) davvero iperattivo.
Per il Don Bosco, comunque, il match è tutto da giocare e, proprio sulla sirena di metà incontro, i salesiani si trovano avanti 37 – 36 grazie ad un canestro allo scadere: nella ripresa, ancora padroni di casa in vantaggio, sul +7. E’ il momento migliore del team di Gilleri, che però non tiene conto del talento di Dalibor Petrovic (3/4 da due, 6/8 nelle bombe, 2/2 ai liberi); l’ala forte slovena indovina cinque punti di fila e, insieme ai giovani di Beretta, apre un parziale di 0 – 8 che ribalta il risultato. Il Don Bosco sembra aver finito la benzina, anche perchè i soli Carlin e Pecchi non bastano: Corazza e Pezzuti dilagano a tutto campo, l’Intermek allunga a +6 alla fine del terzo periodo.
Sul 51 – 57, il Don Bosco non riesce più a reagire: solamente undici i punti realizzati nell’ultimo quarto, mentre Cordenons è letteralmente scatenata e non lascia più spazio ai salesiani. Petrovic e Corazza sono una coppia da quasi cinquanta punti combinati: un bottino importante, per un duo che regala gioie a coach Beretta. Il finale recita 62 – 80 e per Cordenons è una vittoria fondamentale ai fini della zona salvezza, in attesa di recuperare un Massimo Moretti pienamente in salute.
DON BOSCO TRIESTE – 3S CORDENONS 62 – 80
US Don Bosco Trieste: Balbi 5, Bratos, Venturini 8, Gordini 4, Carlin 18, Pecchi 11, Toso 4, Stankovic, Catenacci 4, Spolaore 8, Milojkovic, Sala. All. Gilleri
Intermek 3S Cordenons: Pezzutti 14, Damjanovic 4, Bagatella, Pivetta 8, Mezzarobba 3, Corazza 23, Marella, Zanusso 2, De Nardo, Petrovic 26. All. Beretta
Parziali: 21-19; 37-36; 51-57
Arbitri: Petronio e Bonano di Trieste