Ultima partita dell’anno per la Paffoni, che domani sera alle 2030 sarà ospite di San Miniato.
“San Miniato – l’analisi pre partita di coach Ghizzinardi – è una squadra scorbutica, cambiata rispetto all’anno scorso quando aveva grande pericolosità offensiva grazie a Stefanelli e Giarelli. Ora invece predilige basare il proprio marchio di fabbrica sulla difesa: cambiano con tutti e dunque sono un osso duro. Serve qualità e speriamo di averne a sufficienza per portare a casa un’altra vittoria. Non abbiamo certamente la pancia piena e vogliamo chiudere il girone d’andata con la quattordicesima vittoria, anche perchè le nostre inseguitrici non mollano: Firenze e Urania Milano saranno con noi fino alla fine e per questo non possiamo permetterci distrazioni e passi falsi”, conclude il coach della Paffoni.