Inizia nel migliore dei modi il 2018 per l’Interclub, che espugna il campo del Santos per 71-61, ottenendo una vittoria meritata, soprattutto per la maggiore concretezza dimostrata nei confronti dell’avversaria: i rivieraschi, con Trivillin e Crevatin non ancora al top della condizione causa infortuni in via di recupero, hanno offerto 40′ di gioco altalenanti, ma sono stati capaci di trovare il guizzo vincente nei minuti finali grazie al giovane, classe 2001, Tonut che, a dispetto dell’età, ha preso per mano la squadra portandola al secondo successo stagionale.
Il merito dell’importante vittoria va rivolto ovviamente all’intero gruppo, ma senza dubbio i segnali positivi provenienti anche dai più giovani (il roster dell’Interclub è composto da atleti con un’età media tra le più basse del torneo, n.d.r.) lasciano ben sperare ad un prosieguo di campionato sicuramente più roseo a livello di risultati.
Dopo una prima fase di studio, dove a regnare è un certo equilibrio (14-14 all’8′), il pallino della gara passa di mano a Muggia, che trova valide conclusioni offensive, accompagnate da rapide transizioni e veloci contropiedi con Trivillin abile realizzatore, l’Interclub prova a scappare e così facendo trova il break dell’ 8-0, che le consente di chiudere il periodo avanti di 8 lunghezze (14-22).
L’inerzia del match è in mano muggesana pure nel secondo quarto, dove la formazione di coach Birnberg allunga lo strappo sull’avversaria, sino a portarsi sul +20 con Caineri (16-36) al 17′. La reazione del Santos si materializza più per demeriti degli ospiti che per meriti altrui, i rivieraschi quasi d’improvviso calano d’intensità, regalando ai padroni di casa diversi spazi, e così ad approfittarne sono i bianconeri che riescono a ridurre il distacco portandosi sul -13 (27-40) a metà gara.
Al rientro dagli spogliatoi l’Interclub deve fare a meno di Ivan Manuelli, infortunatosi nel quarto precedente, una tegola che di fatto riduce le rotazioni esterne a disposizione del coach mugessano, la squadra ne risente e accusa il colpo, un parziale negativo di 18-0, frutto di un certo nervosismo e della paura di non portare a casa il risultato, rimette in carreggiata la formazione triestina, che inserisce la freccia del sorpasso (45-44) al 29′, per un allungo che verrà incrementato sino alla conclusione del periodo (50-45).
Muggia non ci sta a perdere e, riordinate le idee, approfitta di alcuni svarioni bianconeri per trovare il pari (55-55) al 36′ con 2 tiri dalla lunetta di Crevatin, da questo momento sino alla sirena finale l’inerzia, grazie ad un super Tonut abile a sbloccare l’equilibrio creatosi, passa nuovamente nelle mani dell’Interclub che cosi festeggia la seconda affermazione stagionale (61-71).
Chiara è l’analisi di coach Birnberg alla conclusione del match: “Dobbiamo continuare a lavorare in palestra a testa bassa, cercando di mettere più benzina possibile nel motore, in quanto il campionato è ancora molto lungo. Contiamo di recuperare nel minore tempo possibile gli atleti che attualmente non sono ancora al meglio della condizione”.
Santos Basket Trieste – Interclub 61-71 (14-22;27-40;50-45)
Santos Basket Trieste: Fonda 26, Bettin 2, Pecchiar 6, Romano 2, Nacini, Cumbat, Girotto, Zamboni, Lucian 8, Milocco, Spanghero 4, Crevatin 13. All.: Gregori
Interclub: Rebelli 3, Caineri 4, Manuelli I. 2, Manuelli S. 9, Trivillin 19, Tonut 10, Zampa, Lavince, Sodomaco, Liessi 10, Crevatin 14, Bassi. All.: Birnberg-Perin