Colpaccio del Kontovel, che di fronte al proprio pubblico riesce a sconfiggere la capolista Cus Trieste: il team di Boban Popovic attesta il proprio ruolo di outsider, riuscendo a prevalere di misura in un match nel quale non poteva contare sul leader offensivo Lisjak.
Senza un terminale del genere, per i carsolini il segreto è quello di mettere grande intensità e fisicità specialmente in difesa, ma il primo periodo vede gli ospiti prendere il controllo del match: dopo l’iniziale 7 – 2 del Kontovel, infatti, il Cus si rende protagonista di un parziale di 0 – 19 e ribalta il risultato grazie alle iniziative di Gallocchio e compagni. Il Cus gioca bene, girando la palla con attenzione e difendendo in maniera efficace, tanto che dopo dieci minuti il punteggio è 9 – 20 per gli ospiti: partita già chiusa? Certamente no, perché il Kontovel ha il merito di avere carattere per non farsi prendere dallo sconforto dopo appena un quarto di gioco.
Il Cus ruota gli uomini, non riuscendo però ad applicare la stessa attenzione difensiva anche nella seconda frazione: il Kontovel ne approfitta appieno, tornando a contatto grazie alle capacità offensive di Starc ed alla concretezza dentro l’area del ’99 Rudes e di Gregor Regent. Tanti i liberi sbagliati dalla compagine di Trani, occasioni facili per collezionare punti, ed ecco che all’intervallo lungo siamo sul 35 – 37, dunque l’equilibrio viene ristabilito.
Nella terza frazione, la musica non cambia e, anzi, il Kontovel riesce a prendere in mano l’inerzia del match: grazie alle conclusioni di Mattiassich e Zgur, i ragazzi di Popovic si rendono pericolosi anche dalla linea dei tre punti, con variabili offensive importanti. Il Cus inizia ad innervosirsi ed a caricarsi di falli, nonostante un Mozina combattivo in cabina di regia: è però sempre il Kontovel a guidare il risultato, prendendo anche un margine in doppia cifra e chiudendo la terza frazione avanti 56 – 48.
Nell’ultimo periodo, il Cus serra le file difensive provando la difesa a zona e cercando di imporsi: parziale di 0 – 8 e pareggio per gli universitari, la partita prende una piega molto “fisica” tanto che arriveranno le uscite per falli di innumerevoli giocatori. Fondamentale, nel finale, un canestro di tabella di Bufon, che ha la freddezza di azzeccare la conclusione dalla media distanza: i tiri liberi di Regent e del giovane Zgur, poi, portano avanti 67 – 65 il Kontovel, che nell’ultima azione riesce a difendere bene contro l’attacco del Cus ed a portarsi a casa il risultato.
KONTOVEL – CUS TRIESTE 67 – 65
Kontovel: Peric ne, Zaccaria 2, Semolic ne, Bufon 7, Starc 7, Regent S., Sossi 8, Regent G. 12, Zgur 12, Mattiassich 12, Rudes 7. All. Popovic
Cus Trieste: Gallo 4, Mozina 10, Pertoldi 4, Cattaruzza P. 2, Zanini 11, Martinuzzi 7, Castellarin 6, Palazzi, Spangaro 2, Gallocchio 18, Mamprin, Cattaruzza F. ne. All. Trani
Parziali: 9-20; 35-37; 56-48
Arbitri: Gregoratti e Zinni