Come direbbe Guido Meda commentando una gara di moto GP di Valentino Rossi, “la COOP c’è!”.
C’è nel gioco e nella forza del collettivo espressi in una gara fotocopia di quella vista contro Cussignacco tre settimane fa.
Il malcapitato Cervignano non ha nemmeno il tempo per rendersene conto, perdendo la partita in una manciata di minuti del primo quarto, travolto in una sorta di sudden death.
La cronaca dei primi dieci minuti sta tutta nel parziale (21-4) con i padroni di casa determinati e precisi nelle conclusioni, aggressivi e efficaci in fase difensiva, mentre, gli ospiti, al contrario, confusionari in attacco e sciuponi in fase di finalizzazione.
Anche nel secondo la musica non cambia di molto con Casarsa che ne mette altri 21 mentre Cervignano continua ad arrancare non trovando proprio il bandolo della matassa del match.
Si va al riposo lungo con 23 punti in cassaforte ma con la certezza da parte di Cristante e compagni, che l’inerzia della gara è saldamente in mano.
Al rientro niente di nuovo tranne che la partita inizia ad essere più nervosa e spigolosa, con Cervignano che produce il massimo sforzo per un tentativo in extremis di rimettere in piedi una prestazione deficitaria.
Purtroppo diversi contatti molto duri, inspiegabilmente, non vengono sanzionati dalla coppia arbitrale e il gioco ne risente con frequenti spezzettamenti.
Anche l’ultima frazione scorre via senza sussulti in una gara, che, come detto in precedenza, aveva già espresso il suo verdetto molto tempo prima.
CASARSA – CERVIGNANO 79 – 45
Coop Casarsa: Morello 2, Cristante 13, Pignaton Massimiliano 5, Troìa 1, Franzin 6, Cristante 9, Bondelli 8, Pignaton Matteo 16, Brusadin 7, Perisan, D’Angelo 7, Centis 5. All Ciman, Ass Lapenna
Statistiche: da 2p. 20/39, da 3p. 3/10 T.L. 30/44.
