La GSA Apu Udine soffre per trenta minuti, poi riesce a rimettere in piedi il match ed a conquistare i due punti contro Roseto: 80 – 70 il risultato finale di un match molto combattuto, nel quale gli abruzzesi si sono fatti valere al massimo.
Coach Lardo riesce a limitare perfettamente Matt Carlino (4/15 al tiro, 5 falli e 3 perse, oltre a un’espulsione), ma sotto canestro c’è l’esperienza di Ogide (6/9 da due, 2/4 da tre, 11 rimbalzi) a fare la differenza: il lungo nigeriano le canta al reparto interni bianconero e, di qui, il +2 del decimo minuto.
La verve del nigeriano e la percentuale rivedibile dall’arco dei tre punti (5/24 totale) sembra condannare la GSA Udine, che fatica enormemente sia in difesa che in attacco: meno dieci all’intervallo lungo, con un 33 – 43 che fa certamente preoccupare i tifosi bianconeri.
Nella ripresa, però, ecco che le cose migliorano: il solito Dykes (6/14 al tiro, 4/4 ai liberi, 7 rimbalzi, 5 assist) aiuta sul perimetro, anche per contrastare i vari Marulli, Contento e Carlino. Roseto perde un pò di smalto, la difesa inizia a soffrire ed ecco che Udine dimezza lo scarto, portandosi a meno sei quando mancano dieci minuti alla fine.
Dentro l’area, “Il Professore” Mortellaro (5/7 da due, 10 rimbalzi, 5 falli subiti) fa capire il perchè del suo soprannome e mette in difficoltà gli interni abruzzesi: l’inerzia passa nelle mani dei bianconeri, che infliggono un parziale di 14 – 0 agli Sharks, proprio grazie a Mortellaro ed al nuovo arrivato Bushati, oltre al solito Veideman. Roseto non ne ha più e deve soccombere con il risultato di 80 – 70, lasciando la gioia della vittoria ai tifosi del Carnera.
APU UDINE – ROSETO 80 – 70
GSA Apu Udine: Dykes 16, Mortellaro 12, La Torre, Veideman 15, Raspino 5, Nobile 3, Ferrari 4, Pellegrino 6, Diop 12, Bushati 7, Ohenhen ne, Cautiero ne. All. Lardo
Roseto Sharks: Carlino 10, Ogide 18, Lupusor 2, Contento 10, Di Bonaventura 2, Lusvarghi, Zampini 4, Casagrande 8, Marulli 8, Infante 8. Coach Di Paolantonio
Parziali: 17-19, 33-43, 53-59
Arbitri: Bonfante, Dionisi e Tarascio