Palombita – Zampa, “il vecchio e il bambino” risolvono la pratica Cordenons

La squadra di Bartoli si affida al giocatore classe '99 ed all'esperto playmaker per risolvere la pratica Cordenons.

La Lussetti Servolana sconfigge alla Don Milani la sorpresa Intermek Cordenons: i biancoverdi, reduci da una serie di partite davvero di alta qualità, si arrendono di fronte alla compagine di coach Bartoli, che si rende protagonista di un match concreto e quadrato.

Cordenons si presenta come di consueto in formazione rimaneggiata, ovvero senza più poter contare su Cipolla e Petrovic, ma comunque Pezzutti e soci sono determinati a fare bella figura contro i triestini: si gioca con grande intensità, magari non con altissima qualità, visto che i punti non arrivano in maniera continua. E’ la Lussetti ad avere in mano il pallino del gioco, sia pur di due sole incollature, al termine del primo periodo: il ’99 Mattia Zampa sciorina sul parquet tutte le sue qualità, lasciando spesso a bocca aperta il pubblico presente. Dall’altra parte, però, sono Damjanovic (3/4 nelle triple) e Pezzutti a dare punti utili alla causa pordenonese: 15 – 13 dopo dieci minuti, ma la difesa della Lussetti è risolutoria, visto che nel secondo quarto i punti messi a segno dalla formazione ospite sono appena dodici.

In casa Lussetti, l’esperto Palombita mostra tutte le sue qualità offensive e, oltre a far segnare i compagni, riesce anche a mettersi in proprio; si lotta, ma nel secondo periodo la Servolana riesce a prendersi la doppia cifra di margine e con grande concretezza chiude il secondo quarto avanti 39 – 25.

Cordenons ha difficoltà a segnare, la Servolana non molla di un centimetro e continua a giocare con una grandissima qualità e concretezza: Cordenons, dal canto suo, ha un Moretti che è infallibile da tre punti (6/8 nelle bombe, pur con 0/7 da due) e riesce in qualche maniera a rimanere in carreggiata, ma è sempre la Lussetti ad avere in mano il match. Il team di Bartoli è quadrato, continua a comandare nel punteggio e chiude il terzo quarto avanti di diciotto lunghezze.

Nell’ultima frazione, i triestini riescono a toccare anche il ventello di vantaggio: l’Intermek, però, cerca la rimonta e riesce anche a dimezzare lo scarto, grazie a Moretti ed alla coppia Damjanovic – Pezzutti, pur con un Corazza che non ripete le ottime prestazioni delle ultime settimane. Il team di Beretta cerca con tutte le sue forze il recupero completo, ma si infrange contro i canestri della coppia Zampa – Palombita: “il vecchio e il bambino”, titolo di una canzone di Guccini che ben si confà alla Lussetti, la quale segue l’adagio e si affida ai due giocatori, i quali siglano canestri importanti e propiziano il +11 finale.

 

SERVOLANA TRIESTE – 3S CORDENONS   74 – 63

OFM Lussetti Servolana: Grimaldi 4, Gori 4, Gola ne, Pobega 5, Zampa 20, Tropea, Rossi 2, Gobbato 8, Godina 4, Cesana ne, Cernivani 7, Palombita 20. All. Bartoli
Intermek 3S Cordenons: Pezzutti 11, Damjanovic 13, Luis 3, Pivetta 2, Moretti 21, Mezzarobba 3, De Santi 5, Corazza 1, Marella 2, Zanusso, De Nardo 2. All. Beretta

Parziali: 15-13; 39-25; 59-41
Arbitri: Petronio e Lunardelli