Terza al termine della prima parte del campionato in corso, la G.S.A. Udine dopo 22 giornate è ora al quarto posto, ma con la possibilità – in caso di vittoria a Jesi stasera contro l’Aurora Basket – di ritornare al terzo posto appaiando Montegranaro. Sfiorati i playoff da neopromossa nella stagione passata, quest’anno Udine si è rinforzata puntando decisa alla post-season e la qualificazione alla Coppa Italia dimostra che la strada intrapresa da coach Lino Lardo è probabilmente quella giusta, tant’è che i bianconeri si propongono come possibili outsider della manifestazione.
Persa la prima gara del torneo in casa contro la Fortitudo e la seconda a Mantova, Udine ha poi inanellato cinque vittorie consecutive (tra le quali l’importante affermazione a Verona) prima di fermarsi nuovamente, ancora al PalaCarnera, contro Jesi. Dopo quella gara l’immediata reazione con la vittoria a Forlì e da quel momento in poi Ferrari e soci hanno perso in tutte le trasferte, vincendo però tutte le gare casalinghe tra le quali di particolare rilevanza quelle contro Treviso, Montegranaro, Trieste e Verona. La media realizzativa dell’A.P.U. finora è stata di 75,5 (quintultima prestazione), mentre i 72,4 punti subiti corrispondono alla terza miglior difesa del girone; il quoziente canestri attuale è di 1,04. Il 50% di realizzazioni da due punti consente ad Udine di occupare la quinta piazza in coabitazione con Imola, mentre il 30% da tre punti è la peggior prestazione del girone est ed il 73% dalla linea della carità è il terzultimo valore, pareggiato da Bergamo, Treviso e Ferrara. Sono i rimbalzi la vera forza del gruppo bianconero, con il primo posto in attacco (12,1), il secondo in difesa (27,9) e il primo per arpionate complessive (40). La G.S.A. è anche leader nelle stoppate date (3,4). Terza squadra a perdere più palloni (13,5), è nona nei recuperi (6,1) con Imola, quinta per assist distribuiti (15,2) e sesta per valutazione media (84,7).
I leader friulani al tiro sono rispettivamente Andrea Benevelli da tre punti, Rain Veideman dalla lunetta e da due punti Chris Mortellaro, che è il numero 1 del girone est ed è anche il miglior rimbalzista della squadra. Infine Kyndall Dykes è sia il giocatore più produttivo, che il maggior distributore di assist. La coppia più prolifica è costituita da Dykes (343 punti segnati) e da Veideman (269 punti segnati), che assieme hanno fornito alla causa bianconera il 36,9% della produzione offensiva.
Nelle statistiche individuali del girone est della LNP ecco come si piazzano i giocatori della A.P.U.:
- Media punti: Kyndall Dykes 17° (15,6)
- Media rimbalzi: Chris Mortellaro 13° (6,8)
- Media rimbalzi offensivi: Ousmane Diop 7° (2,5)
- Media rimbalzi difensivi: Chris Mortellaro 16° (4,8)
- Media assist: Kyndall Dykes 14° (3,5)
- Media palle recuperate: Kyndall Dykes 13° (1,4)
- Media stoppate: Francesco Pellegrino 1° (1,8)
- Media palle perse: Kyndall Dykes 17° (2,3)
- Media valutazione: Kyndall Dykes 23° (15,3)
- Tiri da 2 punti: Chris Mortellaro 1° (64,9%)
- Tiri da 3 punti: Andrea Benevelli 10° (41,1%)
- Tiri liberi: Rain Veideman 12° (82,4%)
- Tiri totali: Kyndall Dykes 30° (44%)
- Totale punti: Kyndall Dykes 15° (343)
- Totale rimbalzi: Chris Mortellaro 12° (150)
- Totale rimbalzi offensivi: Ousmane Diop 7° (55)
- Totale rimbalzi difensivi: Chris Mortellaro 15° (105)
- Assist totali: Kyndall Dykes 12° (78)
- Totale palle recuperate: Kyndall Dykes 9° (30)
- Totale stoppate: Francesco Pellegrino 1° (34)
- Totale palle perse: Kyndall Dykes 15° (50)
- Totale valutazione: Kyndall Dykes 18° (336)
Marco Torbianelli
