L’assenza di Trieste dalla vetta del girone est della serie A2 è durata una sola settimana, giusto il tempo di vedere la Fortitudo Bologna soccombere di fronte a Ravenna (per la seconda volta in nove giorni) e di ricominciare a vincere in trasferta. Convinzione e morale ritrovati quindi per capitan Coronica e soci? Lo vedremo domenica pomeriggio all’Alma Arena, nella giornata dello Sponsor Day dedicato ad Allianz in cui verrà inaugurato l’Allianz Wall, il nuovo tabellone elettronico che fa tanto NBA. Gli avversari della Bondi Ferrara, con nel motore Hall, leader assoluto del torneo per rimbalzi e valutazione, se vogliono partecipare alla post season devono guardarsi le spalle da Mantova, ma soprattutto da Jesi e Imola che ultimamente stanno rilanciando con forza le rispettive candidature nella top eight. Fare punti proprio a Trieste non è una priorità, ma rappresenta in ogni caso un forte stimolo.
Gli estensi, dopo cinque vittorie consecutive da oltre 100 di valutazione complessiva in cui hanno sconfitto, tra le altre, Udine in casa e Ravenna in trasferta, domenica scorsa si sono fermati al PalaVerde, con Mike Hall incredibilmente rimasto a secco con 0/10 dal campo. Ottava in classifica, la Kleb ha vinto in 4 delle 12 trasferte e complessivamente detiene il quarto attacco (80,3 punti mediamente refertati), l’undicesima difesa (78,8 punti subiti ad allacciata di scarpe) e la quarta valutazione media del girone (89). Al tiro realizza con il 53% da due punti (terza), con il 33% da tre punti (terzultima assieme a Bologna e Piacenza) e con il 72% a gioco fermo (penultima con Treviso e Udine). Avendo nel roster il leader dei rimbalzi, gli uomini di coach Andrea Bonacina sono in grado, da inizio torneo, di contenderne ad Udine la leadership, risultando attualmente secondi in attacco (11,3), primi in difesa (28,3) e secondi complessivamente (39,6). Terzultima con Jesi per stoppate date (1,5) e undicesima sia per palle perse (12,1), che per palle recuperate (6), la Bondi è la seconda forza del torneo per assist distribuiti (16,8).
Trieste ha recentemente eguagliato a 6 la quota di vittorie e sconfitte in trasferta, mentre in casa resta aperta la striscia di vittorie consecutive in campionato che nel torneo in corso ammonta a 12. Prima in attacco (83 punti ad allacciata di scarpe) e quarta in difesa (mediamente ha subito 73,8 punti), l’Alma è seconda dietro a Treviso per valutazione media (92,9). Ottime le statistiche delle realizzazioni biancorosse, con il 54% da due punti (seconda), il 38% dall’arco (prima in compagnia di Treviso, Ravenna e Verona) e con l’83% dalla lunetta (prima). I 9,8 rimbalzi in attacco e i 25,2 rimbalzi in difesa valgono rispettivamente la settima e la dodicesima piazza, mentre il totale di 35 pone i ragazzi di coach Eugenio Dalmasson al decimo posto del raggruppamento orientale. Seconda con Bologna e Montegranaro per stoppate date (2,7) e quinta squadra (con Bologna) a perdere più palloni (12,9), Trieste occupa infine il terzo gradino del podio nei recuperi (7,5) e negli assist (16,4).
Sulla sponda ferrarese in evidenza naturalmente Mike Hall, miglior rimbalzista di tutta la serie cadetta già dalla stagione scorsa: primo per complessivi (13,6), offensivi (4,2) e difensivi (9,4). Inoltre è anche primo per valutazione media (26,4), 7° negli assist (4,1), 9° per palle recuperate (1,4), 14° per produzione (16,5) e 17° dalla linea della carità (78,9%). Riccardo Cortese è 9° per punti (17,4). I 418 punti di Cortese e i 396 di Hall hanno portato alla causa estense il 42,2% dei punti segnati. Infine nelle classifiche individuali ci sono anche Tommaso Fantoni 8° nei tiri da due punti (58,8%), Erik Rush 16° nei tiri da due punti (53,4%) e 19° nei tiri totali (45,3%) e Yankiel Moreno 6° negli assist (4,3) e 13° nelle palle recuperate (1,3).
Trieste risponde con Javonte Damar Green secondo per valutazione media (22,2) e per recuperi (2,2), 7° per punti (18,1), nei tiri da due punti (59,2%) e dalla lunetta (84,7%), 8° nei tiri totali (52,7%) ed infine 10° per stoppate (0,6), 14° per rimbalzi difensivi (4,9) e 15° per rimbalzi totali (6,8). Juan Manuel Fernandez è 15° nei tiri totali (46,3%), 18° nei tiri da due punti (53%), 19° per assist (3,3) e per palle recuperate (1,2). I 398 punti dell’americano e i 243 dell’italo-argentino hanno prodotto il 32,2% del fatturato complessivo dell’Alma. Matteo Da Ros è quarto per assist (4,8), 10° per rimbalzi difensivi (5,4), 17° per rimbalzi totali (6,5) e per recuperi (1,2). Nelle posizioni di rilievo ci sono poi Lorenzo Baldasso secondo dall’arco con il 47,6% e Laurence Bowers – ex di turno – quarto per stoppate (1,2) e nei tiri da due punti (60,3%), 6° nei tiri totali (53,8%) e 14° per rimbalzi offensivi (2,1). Infine dai 6 e 75 troviamo Daniele Cavaliero 11° (40,6%) e Federico Loschi 20° (38,5%).
Tiri, rimbalzi e assist dei migliori giocatori di ciascuna squadra:
% 2 PUNTI
FERRARA – Molinaro 62, Fantoni 59, Rush 53, Cortese 52
TRIESTE – Bowers e Janelidze 60, Green 59
% 3 PUNTI
FERRARA – Molinaro 45, Moreno 38, Panni 36
TRIESTE – Baldasso 48, Cavaliero 41, Loschi 39
% TIRI LIBERI
FERRARA – Hall 79, Molinaro 78, Cortese e Moreno 75
TRIESTE – Loschi 94, Cavaliero 91, Green e Fernandez 85
RIMBALZI
FERRARA – Hall 327, Fantoni 131, Cortese 102, Rush 101
TRIESTE – Green 149, Da Ros 110, Bowers 107, Janelidze 102
ASSIST
FERRARA – Moreno 103, Hall 99, Cortese 55
TRIESTE – Da Ros 82, Fernandez 77, Cavaliero 56
All’andata l’Emilia fu terra di conquista per l’Alma, che portò i due punti via dal Pala Hilton Pharma imponendosi per 81 a 74, con una grande prestazione di Green che con 21 punti (8/8 2PT – 1/2 3PT – 2/3 TL), 8 rimbalzi e 1 assist totalizzò 29 di valutazione finale. Per Ferrara nulla da fare nonostante i 17 punti di Cortese e la doppia doppia di Hall (21 punti e 12 rimbalzi per 21 di valutazione finale).
Marco Torbianelli